Palazzo Bocchi, in Via Goito, porta il nome dello storico e umanista Achille Bocchi (1488 – 1562). 

Il palazzo conosciuto anche sotto il nome "Il Vignola" è stato costruito tra 1545 e 1565 da Jacopo Barozzi e Sebastiano Serlio, è un esempio tipico di architettura del Rinascimento.

Bocchi fu il fondatore dell'Accademia letteraria "Ermatema" e Palazzo Bocchi ne è stata la sede. 
Bocchi fece apporre due massime, una in ebraico presa dal libro dei Salmi (120:2) e l'altra dai versi di una massima latina di Orazio (Epi. 1.1.61).
Il testo in ebraico a sinistra significa "O Signore preservami dalle labbra menzognere e dal linguaggio ingannatore".
Il testo in latino a destra significa "Sarai re, dicono, se agirai rettamente".
Queste due frasi intendevano illustrare i fondamenti filosofici dell'Accademia. E' stata aggiunta verosimilmente dopo dall'Inquisizione, una croce sulla parola Dio in ebraico e una sulla parola latina Re per far capire a Bocchi che il suo comportamento di interesse verso l'ebraismo aveva attirato l'attenzione.