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E’ una parola che deriva dalla stessa radice di or, cioè luce, e indica il candeliere a sette braccia, altro simbolo dell’ebraismo.

Sono i filatteri, ossia due scatolette di cuoio che si legano sul braccio sinistro e sulla testa.
Dentro queste due scatolette sono contenuti due fogli di pergamena con su scritto i quattro brani della Torah inerenti ad essi. I Tefillin si indossano tutti i giorni all'infuori dello Shabbat, delle feste e del giorno 9 di Av.

 

 

 

L'ordine di indossare delle frange agli angoli dei vestiti, "ZIZZIT", si trova scritto nella Torah. Il suo scopo è quello che la Torah stessa ci dice: "Lo vedrete e vi ricorderete le mizwotà che il Sig. vi ha dato".
Quindi secondo i Maestri della Mishna, il Tallet va indossato soltanto la mattina e proprio per il fatto che è scritto "Lo vedrete", il Tallet va indossato tutti i giorni.
Vi sono due tipi di Tallet: l'uno è più piccolo, "Tallet Katan", e va indossato tutto il giorno sotto i vestiti; l'altro più grande e si indossa soltanto durante le Tefillot della mattina.

La MEZUZAH è composta ora da un piccolo foglio di pergamena contenente i primi due brani dello Shema, dove viene affermata l'unicità divina, l'obbligo di studiare ed insegnare la Torah ai propri figli e quindi l'obbligo di affiggere la Mezuzah.

La kippah è il copricapo usato dagli uomini per ogni benedizione o cerimonia religiosa, alla sinagoga, al cimitero, in un luogo pubblico o privato (durante i pasti ad esempio).